Premio Bianca d‘Aponte

Premio Bianca d‘Aponte

Il premio per le cantautrici italiane emergenti che vogliono esprimere la propria arte

Il premio Bianca d‘Aponte in Spagna

Il premio Bianca d‘Aponte in Spagna

Il 3 Marzo all‘Istituto italiano di cultura di Madrid e il 5 Marzo a Logroño

Il servizio su Rai 3 di sabato 07 dicembre sul nostro Premio

Il servizio su Rai 3 di sabato 07 dicembre sul nostro Premio

Sabato 07 dicembre, su Rai 3 all‘interno del programma "Mezzogiorno Italia" è andato in onda un servizio su Bianca e il nostro Premio. Clicca per il link

Valentina Lupi vince la 20a edizione del Premio Bianca d‘Aponte

Valentina Lupi vince la 20a edizione del Premio Bianca d‘Aponte

Valentina Lupi vince la ventesima del Premio e, a pari merito con Irene Di Brino, il premio della Critica "Fausto Mesolella"

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Di seguito il link del servizio su Rai3 all'interno del programma "Mezzogiorno Italia"

 

https://www.facebook.com/PremioBiancaDAponte/videos/2613965175615990 (Estratto relativo al Premio)

 

https://www.rainews.it/tgr/rubriche/mezzogiornoitalia (Servizo completo. Dal min.14:45 il servizio sul Premio)

 

 

 

 

VALENTINA LUPI VINCE IL 20° PREMIO BIANCA D’APONTE E, A PARI MERITO CON IRENE DI BRINO, IL PREMO DELLA CRITICA “FAUSTO MESOLELLA”

 

L’EVENTO IL 25 E 26 OTTOBRE AL TEATRO CIMAROSA DI AVERSA

 

La romana Valentina Lupi vince il Premio Bianca d’Aponte per cantautrici, che ha toccato il traguardo della 20a edizione. A lei, a pari merito con la livornese Irene Di Brino, anche il Premio della Critica “Fausto Mesolella” (storico direttore artistico del d’Aponte).

 

Alla vincitrice assoluta va il Premio Bianca d’Aponte, con borsa di studio di 1.000 euro, la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio e all’edizione del 2025 di Music for Change, realizzata da Musica contro le mafie. Valentina Lupi si aggiudica anche il premio dell’etichetta femminile “Maieutica Dischi” di Veronica Marchi (vincitrice della prima edizione del Premio) per la produzione e pubblicazione di un brano.

Inoltre per la vincitrice o, se non disponibile, a una delle finaliste c’è la proposta di un anno di consulenza manageriale e ufficio stampa da parte di Freecom.

Per il Premio della Critica “Fausto Mesolella” è prevista invece una borsa di studio complessiva di 800 euro e la possibilità di esibirsi al Premio Nilla Pizzi.

Nella manifestazione, che si è tenuta al teatro Cimarosa di Aversa il 25 e 26 ottobre, la targa al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro) è andata a Magma (da Caltanissetta), con anche una proposta di assistenza legale e manageriale per un anno da parte di Siedas.

Giulia Leone (da Cagliari) si è aggiudicata la targa alla migliore composizione e un premio di Soundinside Basement Records consistente nella partecipazione al festival “Femminile plurale”.

La targa per la migliore interpretazione ha visto invece prevalere Torraco (da Matera), a cui va anche una possibile collaborazione artistica con l’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava.

Infine, Anna Sara (dalla provincia Massa Carrara) si aggiudica il “Premio ’Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella) del Virus Studio, con l’incisione di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti e Alessandro Guasconi.

La romana Valentina Lupi vince il Premio Bianca d’Aponte per cantautrici, che ha toccato il traguardo della 20a edizione. A lei, a pari merito con la livornese Irene Di Brino, anche il Premio della Critica “Fausto Mesolella” (storico direttore artistico del d’Aponte).

 

Alla vincitrice assoluta va il Premio Bianca d’Aponte, con borsa di studio di 1.000 euro, la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio e all’edizione del 2025 di Music for Change, realizzata da Musica contro le mafie. Valentina Lupi si aggiudica anche il premio dell’etichetta femminile “Maieutica Dischi” di Veronica Marchi (vincitrice della prima edizione del Premio) per la produzione e pubblicazione di un brano.

Inoltre per la vincitrice o, se non disponibile, a una delle finaliste c’è la proposta di un anno di consulenza manageriale e ufficio stampa da parte di Freecom.

Per il Premio della Critica “Fausto Mesolella” è prevista invece una borsa di studio complessiva di 800 euro e la possibilità di esibirsi al Premio Nilla Pizzi.

 

Nella manifestazione, che si è tenuta al teatro Cimarosa di Aversa il 25 e 26 ottobre, la targa al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro) è andata a Magma (da Caltanissetta), con anche una proposta di assistenza legale e manageriale per un anno da parte di Siedas.

Giulia Leone (da Cagliari) si è aggiudicata la targa alla migliore composizione e un premio di Soundinside Basement Records consistente nella partecipazione al festival “Femminile plurale”.

La targa per la migliore interpretazione ha visto invece prevalere Torraco (da Matera), a cui va anche una possibile collaborazione artistica con l’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava.

Infine, Anna Sara (dalla provincia Massa Carrara) si aggiudica il “Premio ’Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella) del Virus Studio, con l’incisione di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti e Alessandro Guasconi.

 

A confrontarsi nel contest di quest’anno c’erano anche Beo (da Roma), Fremir (da Napoli), Gama (da Matera), Kalika (da Napoli).

 

Ampio e di alto livello il parterre degli ospiti che si sono esibiti, grazie alla direzione artistica di Ferruccio Spinetti.

Madrina di questa edizione è stata Margherita Vicario, che ha interpretato “Un chicco di caffè”, un brano di Bianca d'Aponte (la cantautrice prematuramente scomparsa a cui è dedicata la manifestazione) e ha presieduto la giuria del concorso, mentre a Teresa De Sio è andato il premio alla carriera della Città di Aversa.

Potrebbe essere un‘immagine raffigurante 2 persone e violino

Diverse le madrine delle scorse edizioni presenti in cartellone, segno del forte legame che si instaura fra la manifestazione e le sue protagoniste: Ginevra di Marco con Francesco Magnelli, Cristina Donà con Saverio Lanza e Simona Molinari (ma in giuria c’erano anche Rossana Casale, Grazia Di Michele, Elena Ledda).

A salire sul palco anche Maria Pia de Vito, Gnut, i Malvax, Renzo Rubino, un gruppo di alunni del Liceo classico e musicale Domenico Cirillo di Aversa (che hanno proposto una canzone di Bianca d'Aponte) e la vincitrice del Premio Bianca d’Aponte International, la catalana Sandra Bautista, che si è affermata alla recente edizione del Premio Andrea Parodi di Cagliari, gemellato con il d’Aponte.

Ad aprire entrambe le serate è stata Chiarè (al secolo Chiara Ianniciello), vincitrice della scorsa edizione del d’Aponte.

A condurre splendidamente le due serate sono stati Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu.

 

Una band residente, coordinata e diretta da Alessandro Crescenzo, ha accompagnato alcune concorrenti e alcuni ospiti. Ne facevano parte, oltre allo stesso Crescenzo al piano e alle tastiere, Guido Della Gatta alla chitarra, Vincenzo Carpinone al basso, Davide Ferrante alla batteria, Angelo Cioffi alla tromba, Pietro Ventrone al sax e clarinetto, Paolo "Ryo" Di Ronza & Roberta Andreozzi ai cori.

 

GIURIE

A decidere le vincitrici è stata una ampia e prestigiosa giuria, formata da artisti e addetti ai lavori. Una seconda giuria, composta da giornalisti e radiofonici, ha assegnato il premio della critica “Fausto Mesolella”.

 

Hanno composto la prima giuria: Giuseppe Anastasi, Giuseppe Barbera, Rossana Casale, Mimì Ciaramella, Gianni Cicchi, Sergio Delle Cese, Teresa De Sio, Maria Pia De Vito, Ginevra Di Marco, Grazia Di Michele, Cristina Donà, Massimo Germini, Kaballà, Saverio Lanza, Elena Ledda, Francesco Magnelli, Simona Molinari, Ivan Rufo, Andrea Satta, Dino Stewart, Roberto Trinci, Angelo Valori, Margherita Vicario.

 

Per il Premio della Critica “Fausto Mesolella” c’erano: Enrico de Angelis (presidente), Roberta Balzotti, Salvo Battaglia, Giovanni Chianelli, Angiola Codacci Pisanelli, Giorgiana Cristalli, Mauro De Cillis, Max De Tomassi, Alessandro Di Liegro, Elisabetta Malantrucco, Cinzia Marongiu, Michele Monina, Francesco Paracchini, Leonardo Pascucci, Duccio Pasqua, Fausto Pellegrini, Timisoara Pinto, Alessia Pistolini, Marcella Sullo, Paolo Talanca, Ines Uva, John Vignola.

 

ORGANIZZATORI E PARTNER

Il Premio Bianca d’Aponte è organizzato dall’Associazione Bianca d’Aponte, con la collaborazione di ReteDoc, ed è sostenuto da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e NuovoImaie.

 

Partner: Emergency, M.A.U., SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoImaie, ReteDoc, Premio Andrea Parodi, Suoni dall’Italia, “Pem! Festival - Parole e musica in Monferrato”, Istituto italiano di cultura di Madrid, Officina delle Arti Pasolini, Music for Change, Maieutica Dischi, Siedas, Virus Studio, Soundinside, Premio Nilla Pizzi, Associazione Virginia Vita.

Partner privilegiato: Città di Aversa.

Media partner: Rai Radio1, Rai Radio Techetè, L’isola che non c’era, Blogfoolk. Patrocinio: Rai Campania

Riprese video: Time4Stream.

 

Per maggiori informazioni e per l’ingresso a teatro (solo con prenotazione): 336 694666 – 335 5383937; info@biancadaponte.it

Sito web: www.premiobiancadaponte.it

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Ufficio Stampa: Ender Comunicazione

endercomunicazione@gmail.com

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ph: Giorgio Bulgarelli

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Il PREMIO BIANCA D’APONTE TOCCA IL TRAGUARDO DELLA 20A EDIZIONE

 

IL 25 E 26 OTTOBRE AD AVERSA: GINEVRA DI MARCO, GNUT, RENZO RUBINO, MARIA PIA DE VITO, BRUNELLA SELO, TERESA DE SIO, MARGHERITA VICARIO, SIMONA MOLINARI, CRISTINA DONÀ, IL CONTEST PER CANTAUTRICI E MOLTO ALTRO

Il Premio Bianca d’Aponte per cantautrici compie 20 anni e lo fa con un ricchissimo parterre di ospiti, diversi dei quali già protagonisti delle edizioni precedenti. Personaggi di rilievo del mondo musicale italiano che hanno voluto essere presenti per omaggiare una manifestazione che da tempo è sinonimo di qualità e passione.

 

Al teatro Cimarosa di Aversa il 25 e 26 ottobre, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti, a salire sul palco saranno Gnut, Renzo Rubino, Brunella Selo, Maria Pia de Vito, Ginevra di Marco con Francesco Magnelli, oltre agli ospiti già comunicati, cioè Simona Molinari e Cristina Donà con Saverio Lanza. Ed inoltre Chiarè (al secolo Chiara Ianniciello), che come vincitrice della scorsa edizione aprirà entrambe le serate, i Malvax, vincitori del contest Music for Change, e un gruppo di alunni del liceo classico e musicale Cirillo di Aversa, che proporranno una canzone di Bianca d'Aponte, la cantautrice a cui la manifestazione è dedicata.

Simona Molinari inaugura Amalfi in Jazz / Comunicati / Novità / Homepage -  Città di Amalfi

Inoltre salirà sul palco la vincitrice del Premio Bianca d’Aponte International, che sarà scelta fra le iscritte all’imminente Premio Andrea Parodi di Cagliari, gemellato con il d’Aponte.

 

Ma non solo. Come già annunciato, ci saranno anche Teresa De Sio, che riceverà il premio alla carriera della Città di Aversa, e Margherita Vicario, che in veste di madrina di questa edizione interpreterà un brano di Bianca d'Aponte e presiederà la giuria del concorso.

A confrontarsi nel contest saranno dieci artiste stilisticamente molto diverse una dall’altra, ovvero Beo (da Roma), Irene Di Brino (Livorno), Fremir (Napoli), Gama (Matera), Giulia Leone (Cagliari), Valentina Lupi (Roma), Kalika (Napoli), Magma (Caltanissetta), Anna Sara (Massa Carrara), Sara Torraco (Matera).

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Il programma della due giorni prevede sul palco venerdi 25 ottobre Chiarè, gli alunni del liceo Cirillo, Malvax, la vincitrice del d’Aponte International, Gnut, Renzo Rubino e Cristina Donà con Saverio Lanza. Ed ovviamente le finaliste, che in questa prima serata eseguiranno un brano del loro repertorio.

Sabato 26 sarà la volta di Chiarè, Brunella Selo, Teresa de Sio, Maria Pia de Vito, Simona Molinari, Ginevra di Marco, Margherita Vicario. Oltre alle concorrenti, che presenteranno il brano in gara.

Cristina Donà | “SPIRITI GUIDA” – IL NUOVO SPETTACOLO DI CRISTINA DONÀ & SAVERIO  LANZA

Una band residente, coordinata e diretta da Alessandro Crescenzo, accompagnerà alcune concorrenti e alcuni ospiti, mentre a condurre le serate saranno Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu.

 

L’evento avrà una sorta di anteprima giovedì 24 ottobre alle ore 10 all’Auditorium Bianca d’Aponte (in Via Nobel ad Aversa) con una masterclass a ingresso gratuito su “La qualità della scrittura” tenuta da Giuseppe Anastasi e Giuseppe Barbera. Ma il programma prevede anche altri appuntamenti collaterali sabato, che saranno comunicati prossimamente.

 

A decidere le vincitrici sarà una ampia e prestigiosa giuria, composta da artisti e addetti ai lavori e, per il premio della critica, una seconda giuria di giornalisti e radiofonici.

Alla vincitrice del premio assoluto andrà una borsa di studio di € 1.000, a quella del Premio della critica “Fausto Mesolella” (in omaggio allo storico direttore artistico della manifestazione) una di € 800. La giuria generale assegnerà inoltre delle targhe al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro), alla migliore musica e alla migliore interpretazione. Sono poi previsti numerosi altri premi e bonus assegnati da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicine al d’Aponte.

 

Il Premio Bianca d’Aponte è organizzato dall’Associazione Bianca d’Aponte, con la collaborazione di ReteDoc, ed è sostenuto da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e NuovoImaie.

 

Partner: Emergency, M.A.U., SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoImaie, ReteDoc, Premio Andrea Parodi, Suoni dall’Italia, “Pem! Festival - Parole e musica in Monferrato”, Istituto italiano di cultura di Madrid, Officina delle Arti Pasolini, Music for Change, Maieutica Dischi, Siedas, Virus Studio, Soundinside, Premio Nilla Pizzi, Associazione Virginia Vita.

Partner privilegiato: Città di Aversa.

Media partner: Rai Radio1, Rai Radio Techetè, L’isola che non c’era, Blogfoolk. Patrocinio: Rai Campania

Riprese video: Time4Stream.

 

Per maggiori informazioni e per l’ingresso a teatro (solo con prenotazione): 336 694666 – 335 5383937; info@biancadaponte.it

Sito web: www.premiobiancadaponte.it

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Ufficio Stampa: Ender Comunicazione

endercomunicazione@gmail.com

TERESA DE SIO PREMIO ALLA CARRIERA AL PREMIO BIANCA D’APONTE PER CANTAUTRICI.

IL 25 E 26 OTTOBRE LA FINALE DEL CONTEST, CON MADRINA MARGHERITA VICARIO E OSPITI COME SIMONA MOLINARI E CRISTINA DONÀ CON SAVERIO LANZA.

 

MEDIA PARTNER RAI RADIO1 E RAI RADIO TECHETÈ, PATROCINIO DI RAI CAMPANIA

 

Prende forma la due giorni del 20o Premio Bianca d’Aponte per cantautrici, in programma al teatro Cimarosa di Aversa il 25 e 26 ottobre e che avrà come principali media partner Radio1 Rai e Rai Radio Techetè e il patrocinio di Rai Campania.

 

La manifestazione vedrà come sempre alternarsi sul palco le finaliste del concorso e ospiti di primo piano della musica italiana. Fra questi, Teresa De Sio, che riceverà il premio alla carriera della Città di Aversa, assegnato in passato a Nuova Compagnia di Canto Popolare, Peppino di Capri, Paola Pitagora e Mauro Pagani.

 

Come già annunciato, Margherita Vicario sarà invece la madrina di questa edizione e come tale presiederà la giuria ed eseguirà un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice a cui è dedicata la manifestazione.

 

Ma saliranno sul palco anche due madrine degli scorsi anni: Simona Molinari e Cristina Donà con Saverio Lanza. Ed inoltre Chiarè (al secolo Chiara Ianniciello), che come vincitrice della scorsa edizione aprirà entrambe le serate, i Malvax, in qualità di vincitori del contest Music for Change, e un gruppo di alunni del liceo classico e musicale Cirillo di Aversa che omaggeranno Bianca d'Aponte con una sua canzone.

 

Altri ospiti, invitati dal direttore artistico Ferruccio Spinetti, saranno annunciati prossimamente.

 

Il fulcro della manifestazione rimane però il contest per cantautrici, che vedrà confrontarsi dieci finaliste selezionate da un folto e composito Comitato di garanzia. Sono Beo (Roma), Irene Di Brino (Livorno), Fremir (Napoli), Gama (Matera), Giulia Leone (Cagliari), Valentina Lupi (Roma), Kalika (Napoli), Magma (Caltanissetta), Anna Sara (Massa Carrara), Sara Torraco (Matera).

 

Molti dei componenti del Comitato faranno parte anche delle due giurie, quella generale e quella della critica, che assegneranno i premi nelle serate finali ad Aversa.

 

Alla vincitrice del premio assoluto andrà una borsa di studio di € 1.000, a quella del Premio della critica “Fausto Mesolella” (in omaggio allo storico direttore artistico della manifestazione) una di € 800. La giuria generale assegnerà inoltre delle targhe al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro), alla migliore musica e alla migliore interpretazione. Sono poi previsti numerosi altri premi e bonus assegnati da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicine al d’Aponte.

 

Una band residente, coordinata e diretta da Alessandro Crescenzo, accompagnerà alcune concorrenti e alcuni ospiti, mentre a presentare le serate saranno Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu.

 

Il Premio Bianca d’Aponte è organizzato dall’Associazione Bianca d’Aponte, con la collaborazione di ReteDoc, ed è sostenuto da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e NuovoImaie.

Partner: Emergency, M.A.U., SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoImaie, ReteDoc, Premio Andrea Parodi, Suoni dall’Italia, “Pem! Festival - Parole e musica in Monferrato”, Istituto italiano di cultura di Madrid, Officina delle Arti Pasolini, Music for Change, Maieutica Dischi, Siedas, Premio Virginia Musto, Virus Studio, Soundinside, Premio Nilla Pizzi, Associazione Virginia Vita.

Partner privilegiato: Città di Aversa.

Media partner: Rai Radio1, Rai Radio Techetè, L’isola che non c’era, Blogfoolk. Patrocinio: Rai Campania

Riprese video: Time4Stream.

 

Per maggiori informazioni e per l’ingresso a teatro (solo con prenotazione): 336 694666 – 335 5383937; info@biancadaponte.it

Sito web: www.premiobiancadaponte.it

ECCO LE FINALISTE DEL 20° PREMIO D’APONTE, IL CONTEST PER CANTAUTRICI

 

AD AVERSA IL 25 E 26 OTTOBRE IN GARA: BEO, IRENE DI BRINO, FREMIR, GAMA, GIULIA LEONE, VALENTINA LUPI, KALIKA, MAGMA, ANNA SARA, SARA TORRACO, SELEZIONATE DA DECINE DI IMPORTANTI ADDETTI AI LAVORI MUSICALI

 

Il “Premio Bianca d'Aponte”, il concorso italiano per cantautrici, annuncia le finaliste della sua 20a edizione, selezionate da un ricco e composito Comitato di garanzia. Sono Beo (Roma), Irene Di Brino (Livorno), Fremir (Napoli), Gama (Matera), Giulia Leone (Cagliari), Valentina Lupi (Roma), Kalika (Napoli), Magma (Caltanissetta), Anna Sara (Massa Carrara), Sara Torraco (Matera).

 

Le finali sono in programma al teatro Cimarosa di Aversa il 25 e 26 ottobre, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti. Sul palco, in veste di madrina, Margherita Vicario e molti altri ospiti che saranno annunciati prossimamente. Il Premio si aprirà il 24 ottobre con una masterclass sulla scrittura di canzoni a cura di Giuseppe Anastasi e Giuseppe Barbera, rivolta alle finaliste ma aperta al pubblico.

Alla vincitrice del premio assoluto andrà una borsa di studio di € 1.000, a quella del Premio della critica “Fausto Mesolella” (in omaggio allo storico direttore artistico della manifestazione) una di € 800. La giuria generale assegnerà inoltre delle targhe al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro), alla migliore musica e alla migliore interpretazione. Sono poi previsti numerosi altri premi e bonus assegnati da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicine al d’Aponte.

 

Le finaliste sono state come sempre selezionate in un mese e mezzo di lavoro del Comitato di Garanzia del Premio, formato da decine di addetti ai lavori. Si tratta di produttori, discografici, manager, cantanti. autori, musicisti, giornalisti e critici tra i più importanti nel mondo musicale italiano. Sono: Giuseppe Anastasi (cantautore), Roberta Balzotti (Tgr RAI), Giuseppe Barbera (musicista e compositore), Fabrizio Basso (SkyTg24), Carolina Bubbico (cantautrice), Rossana Casale (cantautrice), Valentina Casalena Parodi (Premio Andrea Parodi), Marco Cavalieri (Radio Elettrica), Giovanni Chianelli (Il Mattino), Mimì Ciaramella (musicista e compositore), Angiola Codacci Pisanelli (L’Espresso), Paolo Corsi (operatore culturale), Valerio Corzani (Rai Radio3), Giorgiana Cristalli (Ansa), Francesco Cusumano (cantautore), Enrico de Angelis (giornalista e storico della canzone), Mauro De Cillis (critico musicale), Max De Tomassi (Rai Radio 1), Luca Del Muratore (Locusta booking), Sergio delle Cese (NoMusic / Antenna Music Factory), Giuliano Delli Paoli (OndaRock), Alessandro Di Liegro (Tgr Campania), Ginevra Di Marco (cantautrice), Grazia Di Michele (cantautrice), Cristina Donà (cantautrice), Salvatore Esposito (Blogfoolk), Piero Fabrizi (musicista e produttore), Isabella Fava (giornalista), Angelo Franchi (discografico), Angela Garofalo (Cronache di Caserta e Napoli), Massimo Germini (musicista e compositore), Gianluca Giusti (Panico Concerti), Laura Gramuglia (speaker Radio Capital), Irene Grandi (cantautrice), Kaballà (cantautore), Saverio Lanza (musicista e produttore), Elena Ledda (cantautrice), Francesco Magnelli (musicista e compositore), Elisabetta Malantrucco (RadioRai), Carlo Marrale (cantautore), Andrea Mirò (cantautrice), Michele Monina (critico musicale), Mariella Nava (cantautrice), Luca Nottola (AreaLive), Enzo Onorato (Lilium produzioni), Francesco Paracchini (lisolachenoncera.it), Duccio Pasqua (Rai Radio 1), Fausto Pellegrini (Rainews24), Laura Pescatori (Radio Onda d'Urto), Timisoara Pinto (Gr Rai), Alessia Pistolini (critico musicale), Antonio Ranalli (Musicalnews), Alfredo Rapetti Mogol (paroliere), Paolo Romani (consulente promozione tv e radio), Ivan Rufo (Festival Botteghe d’Autore), Giordano Sangiorgi (Mei Meeting etichette indipendenti), Brunella Selo (cantautrice), Dino Stewart (Bmg), Marcella Sullo (Gr Rai), Paolo Talanca (critico musicale), Tiziana Tosca Donati (cantautrice), Roberto Trinci (Sony Publishing), Giovanni Truppi (cantautore), Fausta Vetere (cantante), John Vignola (RaiRadio1), Maria Cristina Zoppa (Radio Rai).

Molti dei componenti del Comitato faranno parte anche delle due giurie, quella generale e quella della critica, che assegneranno i premi nelle serate finali ad Aversa.

 

Il Premio Bianca d’Aponte è organizzato dall’Associazione Bianca d’Aponte, con la collaborazione di ReteDoc, ed è sostenuto anche da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e NuovoImaie.

Margherita Vicario, madrina della XX edizione

Cantautrice, attrice e regista, è un’artista poliedrica, dinamica, audace e mai banale.

Nata a Roma il 13 febbraio 1988, è cantautrice, attrice e regista.

Attiva nel campo cinematografico dal 2010, apparendo in serie televisive e recitando in film, tra cui To Rome with love di Woody Allen e Pazze di me di Fausto Brizzi, Margherita è divenuta nota recitando nelle serie Amore pensaci tu nel ruolo di Chiara Cordaro e Nero a metà nel ruolo di Cinzia Repola. Nel 2024 fa il suo esordio da regista cinematografica con Gloria!, in concorso al Festival internazionale del cinema di Berlino.

Parallelamente intraprende la carriera come cantautrice indipendente pubblicando l'album Minimal Musical (2014), candidato alla Targa Tenco come miglior opera prima, e successivamente Bingo (2021), arrivando a collaborare con numerosi artisti, tra cui Elodie, Raphael Gualazzi e Vinicio Capossela.

Nel 2009 si laurea alla Link Campus University in Performing Arts e parallelamente, approfondisce lo studio del canto con il soprano Silvia Gavarotti. Scrive e interpreta alcuni brani per colonne sonore di serie televisive (Piper, Immaturi).

Nel 2011, in un concorso di cortometraggi, si cimenta nel genere musical con Se riesco parto, da lei scritto e diretto, col quale vince i premi per miglior film, miglior attrice protagonista e migliori musiche originali. Inizia così l'attività da solista e nel 2012 porta in scena, in un teatro di Roma, il suo primo spettacolo di canzoni Lem Lem – Liberi Esperimenti Musicali. Con la sua band partecipa al programma televisivo Cyrano - L'amore fa miracoli, in onda su Rai 3. Nel 2019 pubblica i singoli Abaué (morte di un trap boy), Mandela e Romeo, che segnano l'inizio di un nuovo percorso musicale. Nel 2020 esce il suo primo singolo in collaborazione con l'etichetta Island Records, Giubbottino, che continua il nuovo percorso iniziato l'anno precedente; nello stesso anno escono anche Pincio e Piña colada, quest'ultimo con la partecipazione del rapper Izi, e nel 2021 sono pubblicati Orango tango e Come va, che anticipano il secondo album, Bingo, uscito il 14 maggio 2021. Il 9 dicembre 2021 pubblica il singolo La meglio gioventù.

Nel febbraio 2022 partecipa alla serata delle cover del 72° Festival di Sanremo cantando Be my baby con La Rappresentante di Lista, Cosmo e Ginevra; mentre il 17 marzo ed il 27 maggio, pubblica i singoli Astronauti e Onde.

Nel 2023, conduce il podcast Showtime, su tematiche che riguardano la vita umana. Ciascuna delle quattro puntate è stata accompagnata dalla pubblicazione di un singolo inedito: tutti i brani sono stati poi raccolti nell'EP omonimo. Il 21 febbraio 2024, presenta in concorso alla Berlinale il film Gloria!, scritto e diretto dalla stessa Vicario, che vede il suo esordio alla regia; il film è stato poi distribuito nelle sale italiane a partire dall'11 aprile dello stesso anno. Il 27 marzo seguente, pubblica il singolo Aria!, tratto dalla colonna sonora del film.