La chitarra e una tazza da tè

La chitarra e una tazza da tè

Storia di Bianca D‘Aponte e del Premio a lei dedicato. Di Elisabetta Malantrucco e Mauro De Cillis

Premio Bianca d‘Aponte

Premio Bianca d‘Aponte

Il premio per le cantautrici italiane emergenti che vogliono esprimere la propria arte

Il servizio su Rai 3 di sabato 07 dicembre sul nostro Premio

Il servizio su Rai 3 di sabato 07 dicembre sul nostro Premio

Sabato 07 dicembre, su Rai 3 all‘interno del programma "Mezzogiorno Italia" è andato in onda un servizio su Bianca e il nostro Premio. Clicca per il link

Valentina Lupi vince la 20a edizione del Premio Bianca d‘Aponte

Valentina Lupi vince la 20a edizione del Premio Bianca d‘Aponte

Valentina Lupi vince la ventesima del Premio e, a pari merito con Irene Di Brino, il premio della Critica "Fausto Mesolella"

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Premio Bianca d'Aponte

Il Premio è dedicato a Bianca, giovane cantautrice, che ci ha lasciati prematuramente. E' nato per dare alle cantautrici italiane emergenti un'opportunità per esprimere la propria arte, per creare - durante il festival - momenti di incontro, di approfondimento e di confronto con discografici, artisti di fama, promoter e addetti ai lavori. Il titolo del concorso è tratto dall'ultima canzone scritta da Bianca, Sono un'isola, appunto. Un modo per continuare da dove Bianca si è fermata, alla ricerca di quell'isola .... il sogno da realizzare.

A chi si rivolge

Com’è ormai noto, il Premio, per scelta del suo Direttore Artistico storico, Fausto Mesolella, è riservato esclusivamente a donne cantautrici che scrivono in italiano o in un dialetto italiano che abbiano compiuto il 18.o anno di età entro il mese settembre dell’anno cui l’edizione si riferisce.

Si svolge, tradizionalmente, nel mese di ottobre, preferibilmente l’ultima settimana, ed è incentrata su due serate che vedono protagoniste le finaliste e i numerosi ospiti che ad ogni edizione si avvicendo sul palcoscenico del Teatro Cimarosa di Aversa.

Come funziona

Tra tutte le cantautrici iscritte al Concorso, si seleziona una prima rosa di 20 concorrenti dalla quale il Comitato di Garanzia, composto da cantanti, autori e compositori di notevole spessore artistico e da operatori del settore e critici musicali, individua i dieci brani che parteciperanno alla fase finale del concorso. Il tutto avviene nel più totale anonimato. Il concorso è aperto a qualsiasi genere musicale e a brani in italiano o in un dialetto italiano.

Come partecipare

La partecipazione è gratuita e alle concor­renti finaliste si garantisce la piena ospitalità nei giorni della manifestazione. 

Per iscriversi bisogna inviare 2 brani secondo le modalità riportate nel bando.

 

bando di partecipazione

Di seguito il link del servizio su Rai3 all'interno del programma "Mezzogiorno Italia"

 

https://www.facebook.com/PremioBiancaDAponte/videos/2613965175615990 (Estratto relativo al Premio)

 

https://www.rainews.it/tgr/rubriche/mezzogiornoitalia (Servizo completo. Dal min.14:45 il servizio sul Premio)

 

 

 

 

VALENTINA LUPI VINCE IL 20° PREMIO BIANCA D’APONTE E, A PARI MERITO CON IRENE DI BRINO, IL PREMO DELLA CRITICA “FAUSTO MESOLELLA”

 

L’EVENTO IL 25 E 26 OTTOBRE AL TEATRO CIMAROSA DI AVERSA

 

La romana Valentina Lupi vince il Premio Bianca d’Aponte per cantautrici, che ha toccato il traguardo della 20a edizione. A lei, a pari merito con la livornese Irene Di Brino, anche il Premio della Critica “Fausto Mesolella” (storico direttore artistico del d’Aponte).

 

Alla vincitrice assoluta va il Premio Bianca d’Aponte, con borsa di studio di 1.000 euro, la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio e all’edizione del 2025 di Music for Change, realizzata da Musica contro le mafie. Valentina Lupi si aggiudica anche il premio dell’etichetta femminile “Maieutica Dischi” di Veronica Marchi (vincitrice della prima edizione del Premio) per la produzione e pubblicazione di un brano.

Inoltre per la vincitrice o, se non disponibile, a una delle finaliste c’è la proposta di un anno di consulenza manageriale e ufficio stampa da parte di Freecom.

Per il Premio della Critica “Fausto Mesolella” è prevista invece una borsa di studio complessiva di 800 euro e la possibilità di esibirsi al Premio Nilla Pizzi.

Nella manifestazione, che si è tenuta al teatro Cimarosa di Aversa il 25 e 26 ottobre, la targa al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro) è andata a Magma (da Caltanissetta), con anche una proposta di assistenza legale e manageriale per un anno da parte di Siedas.

Giulia Leone (da Cagliari) si è aggiudicata la targa alla migliore composizione e un premio di Soundinside Basement Records consistente nella partecipazione al festival “Femminile plurale”.

La targa per la migliore interpretazione ha visto invece prevalere Torraco (da Matera), a cui va anche una possibile collaborazione artistica con l’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava.

Infine, Anna Sara (dalla provincia Massa Carrara) si aggiudica il “Premio ’Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella) del Virus Studio, con l’incisione di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti e Alessandro Guasconi.

La romana Valentina Lupi vince il Premio Bianca d’Aponte per cantautrici, che ha toccato il traguardo della 20a edizione. A lei, a pari merito con la livornese Irene Di Brino, anche il Premio della Critica “Fausto Mesolella” (storico direttore artistico del d’Aponte).

 

Alla vincitrice assoluta va il Premio Bianca d’Aponte, con borsa di studio di 1.000 euro, la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio e all’edizione del 2025 di Music for Change, realizzata da Musica contro le mafie. Valentina Lupi si aggiudica anche il premio dell’etichetta femminile “Maieutica Dischi” di Veronica Marchi (vincitrice della prima edizione del Premio) per la produzione e pubblicazione di un brano.

Inoltre per la vincitrice o, se non disponibile, a una delle finaliste c’è la proposta di un anno di consulenza manageriale e ufficio stampa da parte di Freecom.

Per il Premio della Critica “Fausto Mesolella” è prevista invece una borsa di studio complessiva di 800 euro e la possibilità di esibirsi al Premio Nilla Pizzi.

 

Nella manifestazione, che si è tenuta al teatro Cimarosa di Aversa il 25 e 26 ottobre, la targa al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro) è andata a Magma (da Caltanissetta), con anche una proposta di assistenza legale e manageriale per un anno da parte di Siedas.

Giulia Leone (da Cagliari) si è aggiudicata la targa alla migliore composizione e un premio di Soundinside Basement Records consistente nella partecipazione al festival “Femminile plurale”.

La targa per la migliore interpretazione ha visto invece prevalere Torraco (da Matera), a cui va anche una possibile collaborazione artistica con l’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava.

Infine, Anna Sara (dalla provincia Massa Carrara) si aggiudica il “Premio ’Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella) del Virus Studio, con l’incisione di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti e Alessandro Guasconi.

 

A confrontarsi nel contest di quest’anno c’erano anche Beo (da Roma), Fremir (da Napoli), Gama (da Matera), Kalika (da Napoli).

 

Ampio e di alto livello il parterre degli ospiti che si sono esibiti, grazie alla direzione artistica di Ferruccio Spinetti.

Madrina di questa edizione è stata Margherita Vicario, che ha interpretato “Un chicco di caffè”, un brano di Bianca d'Aponte (la cantautrice prematuramente scomparsa a cui è dedicata la manifestazione) e ha presieduto la giuria del concorso, mentre a Teresa De Sio è andato il premio alla carriera della Città di Aversa.

Potrebbe essere un‘immagine raffigurante 2 persone e violino

Diverse le madrine delle scorse edizioni presenti in cartellone, segno del forte legame che si instaura fra la manifestazione e le sue protagoniste: Ginevra di Marco con Francesco Magnelli, Cristina Donà con Saverio Lanza e Simona Molinari (ma in giuria c’erano anche Rossana Casale, Grazia Di Michele, Elena Ledda).

A salire sul palco anche Maria Pia de Vito, Gnut, i Malvax, Renzo Rubino, un gruppo di alunni del Liceo classico e musicale Domenico Cirillo di Aversa (che hanno proposto una canzone di Bianca d'Aponte) e la vincitrice del Premio Bianca d’Aponte International, la catalana Sandra Bautista, che si è affermata alla recente edizione del Premio Andrea Parodi di Cagliari, gemellato con il d’Aponte.

Ad aprire entrambe le serate è stata Chiarè (al secolo Chiara Ianniciello), vincitrice della scorsa edizione del d’Aponte.

A condurre splendidamente le due serate sono stati Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu.

 

Una band residente, coordinata e diretta da Alessandro Crescenzo, ha accompagnato alcune concorrenti e alcuni ospiti. Ne facevano parte, oltre allo stesso Crescenzo al piano e alle tastiere, Guido Della Gatta alla chitarra, Vincenzo Carpinone al basso, Davide Ferrante alla batteria, Angelo Cioffi alla tromba, Pietro Ventrone al sax e clarinetto, Paolo "Ryo" Di Ronza & Roberta Andreozzi ai cori.

 

GIURIE

A decidere le vincitrici è stata una ampia e prestigiosa giuria, formata da artisti e addetti ai lavori. Una seconda giuria, composta da giornalisti e radiofonici, ha assegnato il premio della critica “Fausto Mesolella”.

 

Hanno composto la prima giuria: Giuseppe Anastasi, Giuseppe Barbera, Rossana Casale, Mimì Ciaramella, Gianni Cicchi, Sergio Delle Cese, Teresa De Sio, Maria Pia De Vito, Ginevra Di Marco, Grazia Di Michele, Cristina Donà, Massimo Germini, Kaballà, Saverio Lanza, Elena Ledda, Francesco Magnelli, Simona Molinari, Ivan Rufo, Andrea Satta, Dino Stewart, Roberto Trinci, Angelo Valori, Margherita Vicario.

 

Per il Premio della Critica “Fausto Mesolella” c’erano: Enrico de Angelis (presidente), Roberta Balzotti, Salvo Battaglia, Giovanni Chianelli, Angiola Codacci Pisanelli, Giorgiana Cristalli, Mauro De Cillis, Max De Tomassi, Alessandro Di Liegro, Elisabetta Malantrucco, Cinzia Marongiu, Michele Monina, Francesco Paracchini, Leonardo Pascucci, Duccio Pasqua, Fausto Pellegrini, Timisoara Pinto, Alessia Pistolini, Marcella Sullo, Paolo Talanca, Ines Uva, John Vignola.

 

ORGANIZZATORI E PARTNER

Il Premio Bianca d’Aponte è organizzato dall’Associazione Bianca d’Aponte, con la collaborazione di ReteDoc, ed è sostenuto da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e NuovoImaie.

 

Partner: Emergency, M.A.U., SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoImaie, ReteDoc, Premio Andrea Parodi, Suoni dall’Italia, “Pem! Festival - Parole e musica in Monferrato”, Istituto italiano di cultura di Madrid, Officina delle Arti Pasolini, Music for Change, Maieutica Dischi, Siedas, Virus Studio, Soundinside, Premio Nilla Pizzi, Associazione Virginia Vita.

Partner privilegiato: Città di Aversa.

Media partner: Rai Radio1, Rai Radio Techetè, L’isola che non c’era, Blogfoolk. Patrocinio: Rai Campania

Riprese video: Time4Stream.

 

Per maggiori informazioni e per l’ingresso a teatro (solo con prenotazione): 336 694666 – 335 5383937; info@biancadaponte.it

Sito web: www.premiobiancadaponte.it

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Ufficio Stampa: Ender Comunicazione

endercomunicazione@gmail.com

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ph: Giorgio Bulgarelli

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Il PREMIO BIANCA D’APONTE TOCCA IL TRAGUARDO DELLA 20A EDIZIONE

 

IL 25 E 26 OTTOBRE AD AVERSA: GINEVRA DI MARCO, GNUT, RENZO RUBINO, MARIA PIA DE VITO, BRUNELLA SELO, TERESA DE SIO, MARGHERITA VICARIO, SIMONA MOLINARI, CRISTINA DONÀ, IL CONTEST PER CANTAUTRICI E MOLTO ALTRO

Il Premio Bianca d’Aponte per cantautrici compie 20 anni e lo fa con un ricchissimo parterre di ospiti, diversi dei quali già protagonisti delle edizioni precedenti. Personaggi di rilievo del mondo musicale italiano che hanno voluto essere presenti per omaggiare una manifestazione che da tempo è sinonimo di qualità e passione.

 

Al teatro Cimarosa di Aversa il 25 e 26 ottobre, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti, a salire sul palco saranno Gnut, Renzo Rubino, Brunella Selo, Maria Pia de Vito, Ginevra di Marco con Francesco Magnelli, oltre agli ospiti già comunicati, cioè Simona Molinari e Cristina Donà con Saverio Lanza. Ed inoltre Chiarè (al secolo Chiara Ianniciello), che come vincitrice della scorsa edizione aprirà entrambe le serate, i Malvax, vincitori del contest Music for Change, e un gruppo di alunni del liceo classico e musicale Cirillo di Aversa, che proporranno una canzone di Bianca d'Aponte, la cantautrice a cui la manifestazione è dedicata.

Simona Molinari inaugura Amalfi in Jazz / Comunicati / Novità / Homepage -  Città di Amalfi

Inoltre salirà sul palco la vincitrice del Premio Bianca d’Aponte International, che sarà scelta fra le iscritte all’imminente Premio Andrea Parodi di Cagliari, gemellato con il d’Aponte.

 

Ma non solo. Come già annunciato, ci saranno anche Teresa De Sio, che riceverà il premio alla carriera della Città di Aversa, e Margherita Vicario, che in veste di madrina di questa edizione interpreterà un brano di Bianca d'Aponte e presiederà la giuria del concorso.

A confrontarsi nel contest saranno dieci artiste stilisticamente molto diverse una dall’altra, ovvero Beo (da Roma), Irene Di Brino (Livorno), Fremir (Napoli), Gama (Matera), Giulia Leone (Cagliari), Valentina Lupi (Roma), Kalika (Napoli), Magma (Caltanissetta), Anna Sara (Massa Carrara), Sara Torraco (Matera).

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Il programma della due giorni prevede sul palco venerdi 25 ottobre Chiarè, gli alunni del liceo Cirillo, Malvax, la vincitrice del d’Aponte International, Gnut, Renzo Rubino e Cristina Donà con Saverio Lanza. Ed ovviamente le finaliste, che in questa prima serata eseguiranno un brano del loro repertorio.

Sabato 26 sarà la volta di Chiarè, Brunella Selo, Teresa de Sio, Maria Pia de Vito, Simona Molinari, Ginevra di Marco, Margherita Vicario. Oltre alle concorrenti, che presenteranno il brano in gara.

Cristina Donà | “SPIRITI GUIDA” – IL NUOVO SPETTACOLO DI CRISTINA DONÀ & SAVERIO  LANZA

Una band residente, coordinata e diretta da Alessandro Crescenzo, accompagnerà alcune concorrenti e alcuni ospiti, mentre a condurre le serate saranno Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu.

 

L’evento avrà una sorta di anteprima giovedì 24 ottobre alle ore 10 all’Auditorium Bianca d’Aponte (in Via Nobel ad Aversa) con una masterclass a ingresso gratuito su “La qualità della scrittura” tenuta da Giuseppe Anastasi e Giuseppe Barbera. Ma il programma prevede anche altri appuntamenti collaterali sabato, che saranno comunicati prossimamente.

 

A decidere le vincitrici sarà una ampia e prestigiosa giuria, composta da artisti e addetti ai lavori e, per il premio della critica, una seconda giuria di giornalisti e radiofonici.

Alla vincitrice del premio assoluto andrà una borsa di studio di € 1.000, a quella del Premio della critica “Fausto Mesolella” (in omaggio allo storico direttore artistico della manifestazione) una di € 800. La giuria generale assegnerà inoltre delle targhe al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro), alla migliore musica e alla migliore interpretazione. Sono poi previsti numerosi altri premi e bonus assegnati da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicine al d’Aponte.

 

Il Premio Bianca d’Aponte è organizzato dall’Associazione Bianca d’Aponte, con la collaborazione di ReteDoc, ed è sostenuto da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e NuovoImaie.

 

Partner: Emergency, M.A.U., SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoImaie, ReteDoc, Premio Andrea Parodi, Suoni dall’Italia, “Pem! Festival - Parole e musica in Monferrato”, Istituto italiano di cultura di Madrid, Officina delle Arti Pasolini, Music for Change, Maieutica Dischi, Siedas, Virus Studio, Soundinside, Premio Nilla Pizzi, Associazione Virginia Vita.

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Ufficio Stampa: Ender Comunicazione

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Margherita Vicario, madrina della XX edizione

Cantautrice, attrice e regista, è un’artista poliedrica, dinamica, audace e mai banale.

Nata a Roma il 13 febbraio 1988, è cantautrice, attrice e regista.

Attiva nel campo cinematografico dal 2010, apparendo in serie televisive e recitando in film, tra cui To Rome with love di Woody Allen e Pazze di me di Fausto Brizzi, Margherita è divenuta nota recitando nelle serie Amore pensaci tu nel ruolo di Chiara Cordaro e Nero a metà nel ruolo di Cinzia Repola. Nel 2024 fa il suo esordio da regista cinematografica con Gloria!, in concorso al Festival internazionale del cinema di Berlino.

Parallelamente intraprende la carriera come cantautrice indipendente pubblicando l'album Minimal Musical (2014), candidato alla Targa Tenco come miglior opera prima, e successivamente Bingo (2021), arrivando a collaborare con numerosi artisti, tra cui Elodie, Raphael Gualazzi e Vinicio Capossela.

Nel 2009 si laurea alla Link Campus University in Performing Arts e parallelamente, approfondisce lo studio del canto con il soprano Silvia Gavarotti. Scrive e interpreta alcuni brani per colonne sonore di serie televisive (Piper, Immaturi).

Nel 2011, in un concorso di cortometraggi, si cimenta nel genere musical con Se riesco parto, da lei scritto e diretto, col quale vince i premi per miglior film, miglior attrice protagonista e migliori musiche originali. Inizia così l'attività da solista e nel 2012 porta in scena, in un teatro di Roma, il suo primo spettacolo di canzoni Lem Lem – Liberi Esperimenti Musicali. Con la sua band partecipa al programma televisivo Cyrano - L'amore fa miracoli, in onda su Rai 3. Nel 2019 pubblica i singoli Abaué (morte di un trap boy), Mandela e Romeo, che segnano l'inizio di un nuovo percorso musicale. Nel 2020 esce il suo primo singolo in collaborazione con l'etichetta Island Records, Giubbottino, che continua il nuovo percorso iniziato l'anno precedente; nello stesso anno escono anche Pincio e Piña colada, quest'ultimo con la partecipazione del rapper Izi, e nel 2021 sono pubblicati Orango tango e Come va, che anticipano il secondo album, Bingo, uscito il 14 maggio 2021. Il 9 dicembre 2021 pubblica il singolo La meglio gioventù.

Nel febbraio 2022 partecipa alla serata delle cover del 72° Festival di Sanremo cantando Be my baby con La Rappresentante di Lista, Cosmo e Ginevra; mentre il 17 marzo ed il 27 maggio, pubblica i singoli Astronauti e Onde.

Nel 2023, conduce il podcast Showtime, su tematiche che riguardano la vita umana. Ciascuna delle quattro puntate è stata accompagnata dalla pubblicazione di un singolo inedito: tutti i brani sono stati poi raccolti nell'EP omonimo. Il 21 febbraio 2024, presenta in concorso alla Berlinale il film Gloria!, scritto e diretto dalla stessa Vicario, che vede il suo esordio alla regia; il film è stato poi distribuito nelle sale italiane a partire dall'11 aprile dello stesso anno. Il 27 marzo seguente, pubblica il singolo Aria!, tratto dalla colonna sonora del film.

 

TERESA DE SIO PREMIO ALLA CARRIERA AL PREMIO BIANCA D’APONTE PER CANTAUTRICI.

IL 25 E 26 OTTOBRE LA FINALE DEL CONTEST, CON MADRINA MARGHERITA VICARIO E OSPITI COME SIMONA MOLINARI E CRISTINA DONÀ CON SAVERIO LANZA.

 

MEDIA PARTNER RAI RADIO1 E RAI RADIO TECHETÈ, PATROCINIO DI RAI CAMPANIA

 

Prende forma la due giorni del 20o Premio Bianca d’Aponte per cantautrici, in programma al teatro Cimarosa di Aversa il 25 e 26 ottobre e che avrà come principali media partner Radio1 Rai e Rai Radio Techetè e il patrocinio di Rai Campania.

 

La manifestazione vedrà come sempre alternarsi sul palco le finaliste del concorso e ospiti di primo piano della musica italiana. Fra questi, Teresa De Sio, che riceverà il premio alla carriera della Città di Aversa, assegnato in passato a Nuova Compagnia di Canto Popolare, Peppino di Capri, Paola Pitagora e Mauro Pagani.

 

Come già annunciato, Margherita Vicario sarà invece la madrina di questa edizione e come tale presiederà la giuria ed eseguirà un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice a cui è dedicata la manifestazione.

 

Ma saliranno sul palco anche due madrine degli scorsi anni: Simona Molinari e Cristina Donà con Saverio Lanza. Ed inoltre Chiarè (al secolo Chiara Ianniciello), che come vincitrice della scorsa edizione aprirà entrambe le serate, i Malvax, in qualità di vincitori del contest Music for Change, e un gruppo di alunni del liceo classico e musicale Cirillo di Aversa che omaggeranno Bianca d'Aponte con una sua canzone.

 

Altri ospiti, invitati dal direttore artistico Ferruccio Spinetti, saranno annunciati prossimamente.

 

Il fulcro della manifestazione rimane però il contest per cantautrici, che vedrà confrontarsi dieci finaliste selezionate da un folto e composito Comitato di garanzia. Sono Beo (Roma), Irene Di Brino (Livorno), Fremir (Napoli), Gama (Matera), Giulia Leone (Cagliari), Valentina Lupi (Roma), Kalika (Napoli), Magma (Caltanissetta), Anna Sara (Massa Carrara), Sara Torraco (Matera).

 

Molti dei componenti del Comitato faranno parte anche delle due giurie, quella generale e quella della critica, che assegneranno i premi nelle serate finali ad Aversa.

 

Alla vincitrice del premio assoluto andrà una borsa di studio di € 1.000, a quella del Premio della critica “Fausto Mesolella” (in omaggio allo storico direttore artistico della manifestazione) una di € 800. La giuria generale assegnerà inoltre delle targhe al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro), alla migliore musica e alla migliore interpretazione. Sono poi previsti numerosi altri premi e bonus assegnati da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicine al d’Aponte.

 

Una band residente, coordinata e diretta da Alessandro Crescenzo, accompagnerà alcune concorrenti e alcuni ospiti, mentre a presentare le serate saranno Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu.

 

Il Premio Bianca d’Aponte è organizzato dall’Associazione Bianca d’Aponte, con la collaborazione di ReteDoc, ed è sostenuto da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e NuovoImaie.

Partner: Emergency, M.A.U., SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoImaie, ReteDoc, Premio Andrea Parodi, Suoni dall’Italia, “Pem! Festival - Parole e musica in Monferrato”, Istituto italiano di cultura di Madrid, Officina delle Arti Pasolini, Music for Change, Maieutica Dischi, Siedas, Premio Virginia Musto, Virus Studio, Soundinside, Premio Nilla Pizzi, Associazione Virginia Vita.

Partner privilegiato: Città di Aversa.

Media partner: Rai Radio1, Rai Radio Techetè, L’isola che non c’era, Blogfoolk. Patrocinio: Rai Campania

Riprese video: Time4Stream.

 

Per maggiori informazioni e per l’ingresso a teatro (solo con prenotazione): 336 694666 – 335 5383937; info@biancadaponte.it

Sito web: www.premiobiancadaponte.it

ECCO LE FINALISTE DEL 20° PREMIO D’APONTE, IL CONTEST PER CANTAUTRICI

 

AD AVERSA IL 25 E 26 OTTOBRE IN GARA: BEO, IRENE DI BRINO, FREMIR, GAMA, GIULIA LEONE, VALENTINA LUPI, KALIKA, MAGMA, ANNA SARA, SARA TORRACO, SELEZIONATE DA DECINE DI IMPORTANTI ADDETTI AI LAVORI MUSICALI

 

Il “Premio Bianca d'Aponte”, il concorso italiano per cantautrici, annuncia le finaliste della sua 20a edizione, selezionate da un ricco e composito Comitato di garanzia. Sono Beo (Roma), Irene Di Brino (Livorno), Fremir (Napoli), Gama (Matera), Giulia Leone (Cagliari), Valentina Lupi (Roma), Kalika (Napoli), Magma (Caltanissetta), Anna Sara (Massa Carrara), Sara Torraco (Matera).

 

Le finali sono in programma al teatro Cimarosa di Aversa il 25 e 26 ottobre, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti. Sul palco, in veste di madrina, Margherita Vicario e molti altri ospiti che saranno annunciati prossimamente. Il Premio si aprirà il 24 ottobre con una masterclass sulla scrittura di canzoni a cura di Giuseppe Anastasi e Giuseppe Barbera, rivolta alle finaliste ma aperta al pubblico.

Alla vincitrice del premio assoluto andrà una borsa di studio di € 1.000, a quella del Premio della critica “Fausto Mesolella” (in omaggio allo storico direttore artistico della manifestazione) una di € 800. La giuria generale assegnerà inoltre delle targhe al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro), alla migliore musica e alla migliore interpretazione. Sono poi previsti numerosi altri premi e bonus assegnati da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicine al d’Aponte.

 

Le finaliste sono state come sempre selezionate in un mese e mezzo di lavoro del Comitato di Garanzia del Premio, formato da decine di addetti ai lavori. Si tratta di produttori, discografici, manager, cantanti. autori, musicisti, giornalisti e critici tra i più importanti nel mondo musicale italiano. Sono: Giuseppe Anastasi (cantautore), Roberta Balzotti (Tgr RAI), Giuseppe Barbera (musicista e compositore), Fabrizio Basso (SkyTg24), Carolina Bubbico (cantautrice), Rossana Casale (cantautrice), Valentina Casalena Parodi (Premio Andrea Parodi), Marco Cavalieri (Radio Elettrica), Giovanni Chianelli (Il Mattino), Mimì Ciaramella (musicista e compositore), Angiola Codacci Pisanelli (L’Espresso), Paolo Corsi (operatore culturale), Valerio Corzani (Rai Radio3), Giorgiana Cristalli (Ansa), Francesco Cusumano (cantautore), Enrico de Angelis (giornalista e storico della canzone), Mauro De Cillis (critico musicale), Max De Tomassi (Rai Radio 1), Luca Del Muratore (Locusta booking), Sergio delle Cese (NoMusic / Antenna Music Factory), Giuliano Delli Paoli (OndaRock), Alessandro Di Liegro (Tgr Campania), Ginevra Di Marco (cantautrice), Grazia Di Michele (cantautrice), Cristina Donà (cantautrice), Salvatore Esposito (Blogfoolk), Piero Fabrizi (musicista e produttore), Isabella Fava (giornalista), Angelo Franchi (discografico), Angela Garofalo (Cronache di Caserta e Napoli), Massimo Germini (musicista e compositore), Gianluca Giusti (Panico Concerti), Laura Gramuglia (speaker Radio Capital), Irene Grandi (cantautrice), Kaballà (cantautore), Saverio Lanza (musicista e produttore), Elena Ledda (cantautrice), Francesco Magnelli (musicista e compositore), Elisabetta Malantrucco (RadioRai), Carlo Marrale (cantautore), Andrea Mirò (cantautrice), Michele Monina (critico musicale), Mariella Nava (cantautrice), Luca Nottola (AreaLive), Enzo Onorato (Lilium produzioni), Francesco Paracchini (lisolachenoncera.it), Duccio Pasqua (Rai Radio 1), Fausto Pellegrini (Rainews24), Laura Pescatori (Radio Onda d'Urto), Timisoara Pinto (Gr Rai), Alessia Pistolini (critico musicale), Antonio Ranalli (Musicalnews), Alfredo Rapetti Mogol (paroliere), Paolo Romani (consulente promozione tv e radio), Ivan Rufo (Festival Botteghe d’Autore), Giordano Sangiorgi (Mei Meeting etichette indipendenti), Brunella Selo (cantautrice), Dino Stewart (Bmg), Marcella Sullo (Gr Rai), Paolo Talanca (critico musicale), Tiziana Tosca Donati (cantautrice), Roberto Trinci (Sony Publishing), Giovanni Truppi (cantautore), Fausta Vetere (cantante), John Vignola (RaiRadio1), Maria Cristina Zoppa (Radio Rai).

Molti dei componenti del Comitato faranno parte anche delle due giurie, quella generale e quella della critica, che assegneranno i premi nelle serate finali ad Aversa.

 

Il Premio Bianca d’Aponte è organizzato dall’Associazione Bianca d’Aponte, con la collaborazione di ReteDoc, ed è sostenuto anche da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e NuovoImaie.

Ferruccio Spinetti raccoglie il testimone di Fausto

Dalla XIV edizione è il nuovo direttore artistico

Contrabbassista e compositore, nel 1990, entra a far parte degli Avion Travel divenendo, anche per la sua giovane età, il pupillo di Fausto Mesolella. Con gli Avion Travel ha registrato dieci cd per la Sugar, vinto il Festival di Sanremo del 2000, realizzato colonne sonore per films e tenuto concerti in tutta Italia ed all’estero. Dal 2004 al 2008 ha suonato con Stefano Bollani  e creato, nel 2003, con Petra Magoni, il duo “Musica Nuda” per solo contrabbasso e voce.

Le sue eccelse qualità di musicista, la sua profonda conoscenza del pensiero di Fausto Mesolella (guida del Premio dalla sua nascita) e la sua, fin ad ora, distanza dai circuiti dei festival per emergenti, ci hanno indotto a chiedergli, nel 2018, di essere il nostro nuovo Direttore Artistico per dare continuità all’opera del suo compianto predecessore/amico.

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Fausto Mesolella

Era da poco passata la mezzanotte e da pochi minuti era calato il sipario sulla prima edizione del Premio. Fausto si trattenne all’esterno del teatro per oltre due ore mentre ospiti e cantautrici erano a cena. Parlò di quello che era stato fatto e di quel che avremmo dovuto fare nonché, con la lucidità e la lungimiranza che lo distingueva, di cosa sarebbe divenuto il Premio; declinando l’invito ad unirsi agli altri per la cena, concluse il suo discorso dicendo: “Dalla prossima edizione sarò il Direttore artistico!" Ebbene, in tutti questi anni non è mai venuto meno al suo impegno, guidandoci e dando un indirizzo ben preciso al Premio al punto di portarlo e farlo arrivare dove neppure lui, quella sera, aveva immaginato. Noi continueremo nel solco che lui ha tracciato e resterà sempre la nostra guida. Chitarrista degli Avion Travel , è stato musicista fuori dagli schemi, eclettico, raffinato e geniale arrangiatore, ha accompagnato i grandi della musica italiana ed internazionale. Amico di Bianca, è stato l’ispiratore e animatore del premio fin dall'origine. Tantissimi i suoi successi e tanti i riconoscimenti che gli sono stati conferiti. Aveva, poco prima della sua improvvisa scomparsa, ultimata, presso il suo studio, la registrazione dell’ultimo CD Nada trio, con Nada, appunto, ed il suo fraterno amico Ferruccio Spinetti.

 

Gli amici del premio

Le madrine delle passate edizioni

1. Brunella Selo

2. Rossana Casale

3. Petra Magoni

4. Fausta Vetere

5. Mariella Nava

6. Elena Ledda

7. Cristina Donà

8. Nada

9. Paola Turci

10. Andrea Mirò

11. Ginevra Di Marco

12. Irene Grandi

13. Rachele Bastreghi

14. Simona Molinari

15. Tosca

16. Arisa 

17. Chiara Civello

18. Grazia Di Michele

19. Nina Zilli

20. Margherita Vicario

 

Gli ospiti 

Avion Travel, Rossana Casale, Brunella Selo, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Massimo Bubola, Lino Cannavacciuolo, Petra Magoni, Ferruccio Spinetti, Fausta Vetere, Andrea Zuppini, Kaballà, Max Manfredi, Mario Venuti, Mariella Nava, Nada, Tony Bungaro, Cristina Donà, Ginevra Di Marco, Diodato, Massimo Germini, Elena Ledda, Corrado Sfogli, Renzo Rubino, Tricarico, Mauro Ermanno Giovanardi, Mario Incudine, Paola Turci, Andrea Mirò, Tony Canto, Irene Grandi, Peppe Voltarelli, Raiz, Rachele Bastreghi, Fausto Cigliani, Carlo Marrale, Orchestra di Piazza Vittorio, SesèMamà, Giovanni Block, Joe Barbieri, Simona Molinari

 

A CHIARA IANNICIELLO IL PREMIO BIANCA D’APONTE 2023, A IRENE BUSELLI IL PREMIO DELLA CRITICA “FAUSTO MESOLELLA”

IL 27 E 28 OTTOBRE AD AVERSA IL CONTEST PER CANTAUTRICI DI FRONTE A DUE AMPIE GIURIE DI ALTO PROFILO

TRA GLI OSPITI NINA ZILLI, MAURO PAGANI, CRISTIANO GODANO, MAURO ERMANNO GIOVANARDI, MARIELLA NAVA

È stata Chiara Ianniciello (da Salerno) a vincere la 19a edizione del Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa, il contest italiano riservato a cantautrici, in programma al teatro Cimarosa di Aversa il 27 e 28 ottobre 2023. A lei anche la Targa per la migliore musica.

A Irene Buselli (da Genova) è andato invece il premio della critica “Fausto Mesolella” e la targa per il miglior testo (da quest’anno dedicata a Oscar Avogadro).

La targa alla migliore interpretazione se l’è invece aggiudicata Cristina Cafiero.

Alla vincitrice assoluta va una borsa di studio di 1.000 euro, la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio, la proposta di un anno di consulenza manageriale e ufficio stampa da parte di Freecom, la possibilità di partecipare al Premio dei Premi al Mei di Faenza e, come ospite, all’edizione del 2024 di Music for Change, realizzata da Musica contro le mafie.

Per il Premio della Critica “Fausto Mesolella” è prevista invece una borsa di studio di 800 euro e la possibilità di esibirsi come ospite al Premio Nilla Pizzi.

Ci sono poi vari premi assegnati ad alcune finaliste direttamente da realtà esterne all’organizzazione o da singoli giurati. A Francesca Giannizzari va il “Premio ’Na stella” del Virus Studio, con l’incisione di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti; a Irene Buselli un premio di Soundinside Basement Records consistente nella realizzazione di un video live in studio e a Alessandra Nazzaro quello dell’etichetta femminile “Maieutica Dischi” di Veronica Marchi (vincitrice della prima edizione del Premio) per la produzione e pubblicazione di un brano.

Inoltre a Veronica Di Nocera va una proposta per un anno di assistenza legale e manageriale da parte di Siedas e a Ilaria Argiolas quella di una possibile collaborazione artistica con l’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava.

In lizza c’erano anche Arianna Battilana dei Mockingjay e Santanna.

Il ruolo di madrina quest’anno è spettato a Nina Zilli, che nella serata di sabato ha interpretato, insieme a sue canzoni, “Lo specchio”, un brano di Bianca d'Aponte (la cantautrice a cui la manifestazione è dedicata), mentre il premio alla carriera della Città di Aversa è andato a Mauro Pagani, che ha proposto tre brani.

Importante anche il restante parterre degli ospiti.

Entrambe le serate sono state aperte da Moà, vincitrice della scorsa edizione.

Venerdì 27 sono saliti sul palco una rappresentanza gli allievi del Liceo Cirillo (che hanno eseguito “Canto di fine inverno” di Bianca d’Aponte), Massimo Germini, Mauro Ermanno Giovanardi, Cristiano Godano e l’olandese Raquel Kurpershoek, vincitrice del Premio Bianca d’Aponte International.

Sabato 28, insieme a Zilli e Pagani, è toccato a Flo e Mariella Nava.

 

Una band residente, coordinata e diretta da Alessandro Crescenzo, ha accompagnato alcune concorrenti e alcuni ospiti.

Il Premio Bianca d’Aponte è organizzato dall’Associazione Bianca d’Aponte, in collaborazione con ReteDoc, ed è sostenuto anche da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e NuovoImaie. La direzione artistica è di Ferruccio Spinetti, la conduzione delle due serate era affidata a Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu.

Anche quest’anno l’evento ha avuto come media partner Rai Radio 1.

Di assoluto livello le due giurie che hanno assegnato i premi dell’organizzazione.

Per il premio assoluto hanno votato: Giuseppe Anastasi, Rachele Andrioli, Giuseppe Barbera, Maurizio Bernacchia, Rossana Casale, Valentina Casalena, Mimì Ciaramella, Sergio Delle Cese, Piero Fabrizi, Massimo Germini, Mauro Ermanno Giovanardi, Cristiano Godano, Kaballà, Elena Ledda, Alfredo Rapetti Mogol, Mariella Nava, Mauro Pagani, Ivan Rufo, Andrea Satta, Brunella Selo, Roberto Trinci, Danilo Turco, Fausta Vetere, Nina Zilli.

La giuria del Premio della Critica “Fausto Mesolella” era invece composta da: Roberta Balzotti, Salvo Battaglia, Giovanni Chianelli, Angiola Codacci Pisanelli, Valerio Corzani, Giorgiana Cristalli, Enrico de Angelis, Mauro De Cillis, Angela Garofalo, Elisabetta Malantrucco, Cinzia Marongiu, Michele Monina, Francesco Paracchini, Leonardo Pascucci, Fausto Pellegrini, Timisoara Pinto, Alessia Pistolini, Paolo Talanca, John Vignola.

I partner del Premio sono: Emergency, M.A.U., SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoImaie, ReteDoc, Premio Andrea Parodi, Suoni dall’Italia, “Pem! Festival - Parole e musica in Monferrato”, L’isola che non c’era, Blogfoolk, Istituto italiano di cultura di Madrid, Officina delle Arti Pasolini, Music for Change, Maieutica Dischi, Siedas, Premio Virginia Musto, Virus Studio, Soundinside, Premio Nilla Pizzi, Associazione Virginia Vita.

Media partner: Rai Radio1.

Riprese video: Time4Stream.

Per maggiori informazioni sulla manifestazione:

www.biancadaponte.it

Foto di Giorgio Bulgarelli Photography

 

SONO APERTE LE ISCRIZIONI PER LA 18° EDIZIONE DEL CONTEST PER CANTAUTRICI

La partecipazione è come sempre gratuita, mentre la scadenza è fissata al 30 aprile 2022.

Le finaliste del Premio saranno come sempre selezionate da un nutrito e prestigioso Comitato di garanzia, composto da importanti cantanti, autori, operatori del settore e giornalisti musicali. Alla vincitrice del premio assoluto sarà attribuita una borsa di studio di € 1.000, a quella del Premio della critica “Fausto Mesolella” una di € 800. Riconoscimenti della giuria andranno anche alla migliore interpretazione, al miglior testo ed alla migliore musica. Sono poi previsti diversi altri premi assegnati da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicine al d’Aponte.

Le finali sono in programma al teatro Cimarosa di Aversa il 28 e 29 ottobre 2022. La più recente edizione del Premio si è invece tenuta il 22 e 23 ottobre 2021, con la vittoria di Isotta, che fra i vari bonus ricevuti ha visto un contributo di € 10.000 da parte di Nuovo

Imaie per un tour di sei date ai sensi del regolamento e del bando art. 7 L. 93/92 . Il premio della critica “Fausto Mesolella” è stato invece assegnato a Miriana Faieta.

Nelle precedenti edizioni il premio assoluto era andato a Veronica Marchi e Germana Grano (ex aequo, 2005), Chiara Morucci (2006), Mama’s Gan (2007), Erica Boschiero (2008), Momo (2009), Laura Campisi (2010), Claudia Angelucci (2011), Charlotte Ferradini

(2012), Federica Abbate (2013), Elisa Rossi (2014), Irene Ghiotto (2015), Sighanda (2016), Federica Morrone (2017), Francesca Incudine (2018), Cristiana Verardo (2019), Monica Sannino (2020).

Il premio della critica - dal 2017 ribattezzato “Premio Fausto Mesolella” in omaggio allo storico direttore artistico della manifestazione - è stato invece attribuito a Marilena Anzini

(2005), Ivana Cecoli (2006), Giorgia Del Mese (2007), Silvia Caracristi (2008), Momo e Giorgia Del Mese (ex aequo, 2009), Paola Rossato (2010), Rebi Rivale (2011), Cassandra Raffaele e Paola Rossato (ex aequo, 2012), Rebi Rivale (2013), Elsa Martin (2014), Helena Hellwig (2015), Agnese Valle (2016), Fede 'N’ Marlen (2017), Francesca Incudine e Irene Scarpato (ex aequo, 2018), Lamine (2019), Simona Boo (2020). Il Premio ogni anno ospita una cantautrice di grande popolarità che assume il ruolo di

madrina. Sino ad oggi si sono succedute: Arisa, Rachele Bastreghi (Baustelle), Rossana Casale, Chiara Civello, Ginevra di Marco, Cristina Donà, Irene Grandi, Elena Ledda, Petra Magoni, Andrea Mirò, Simona Molinari, Nada, Mariella Nava, Brunella Selo, Tosca, Paola Turci, Fausta Vetere. Oltre a loro, molti sono stati gli ospiti di prestigio della rassegna, nomi come Mannarino, Diodato, Peppino di Capri, Enzo Avitabile, Avion Travel, Musica nuda, Giovanni Truppi, Fausto Cigliano, Orchestra di Piazza Vittorio, Enzo Gragnaniello, Tricarico, Mauro Giovanardi, Raiz, Mario Venuti, Bungaro.

Per ulteriori informazioni: 336 694666 – 335 5383937; info@biancadaponte.it -info@premiobiancadaponte.it

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Ufficio Stampa: Monferr'Autore

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PREMIO BIANCA D’APONTE: VINCE ISOTTA, A MIRIANA FAIETA IL PREMIO DELLA CRITICA

IL 22 E 23 OTTOBRE AD AVERSA LA 17A EDIZIONE DELL’UNICO CONTEST ITALIANO PER CANTAUTRICI.

OSPITI: CHIARA CIVELLO, PEPPINO DI CAPRI, MANNARINO, CRISTINA DONÀ, GIOVANNI TRUPPI, CASALE/DI MICHELE/NAVA, TRICARICO/ROMANO E MOLTI ALTRI

 

È Isotta (da Siena) a vincere il Premio Bianca d’Aponte 2021, insieme alla menzione per la migliore musica, mentre a Miriana Faieta di Chieti è andato il premio della critica “Fausto Mesolella” e la menzione per la migliore interpretazione. La menzione per il miglior testo se l’è aggiudicata invece Giove (da Torino). La finale della 17a edizione dell’unico contest italiano riservato a cantautrici si è svolta il 22 e 23 ottobre al teatro Cimarosa di Aversa, con Radio 1 Rai in veste di media partner.

Madrina di questa edizione è stata Chiara Civello, che nella serata finale ha interpretato “Erbe ed erbacce” di Bianca d'Aponte (la cantautrice a cui la manifestazione è dedicata), insieme ad alcuni suoi brani. A lei anche il compito di presiedere la giuria.

Molti i riconoscimenti in palio. Alla vincitrice assoluta va una borsa di studio di € 1.000, la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio, tre concerti di presentazione prodotti da Doc Live e la possibilità di partecipare al Premio dei Premi del Mei di Faenza. Per il Premio della Critica è prevista una borsa di studio di € 800 e il servizio di ufficio stampa per un anno da parte di FreeCom.

 

Ma ci sono stati diversi altri premi assegnati direttamente da realtà esterne all’organizzazione o da singoli giurati. Novità di quest’anno sono due borse di studio per il Cet di Mogol da parte della 'Fondazione Jacqueline e Totò Savio’. Ad assegnarle è stata la stessa Jacqueline, che ha scelto Alessandra Pirrone di Catania e Vitto di Vinci (Firenze). A quest’ultima anche il premio dell’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava, con la proposta di una possibile collaborazione artistica. Ad Anna e l’appartamento di Verona va un premio di Soundinside Basement Records consistente nella realizzazione di un video live in studio e una proposta per un anno di assistenza legale e manageriale da parte di SIEDAS.

Valentina Polinori di Roma si è meritata invece il “Premio ’Na stella” (titolo di una canzone di Fausto Mesolella) del Virus Studio, con l’incisione di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti, direttore artistico del Premio Bianca d’Aponte.

In gara c’erano anche Roberta De Gaetano di Messina, Olivia XX di Civita Castellana (Viterbo), Claudia Salvini di Montevarchi (Arezzo).

La manifestazione ha visto salire sul palco nella due giorni anche molti altri personaggi di primo piano della musica del nostro Paese.

Ad aprire entrambe le serate è stata Monica Sannino, vincitrice della precedente edizione del concorso.

Venerdì 22 si sono alternati Giovanni Truppi, il trio Cantautrici (Rossana Casale/Grazia Di Michele/Mariella Nava), il giovane Marco Martinelli e il duo Still Life, a cui è andato il Premio Bianca d’Aponte International. Inoltre, un gruppo di alunni del liceo classico e musicale Cirillo di Aversa hanno omaggiato Bianca d'Aponte eseguendo un suo brano, “Ninna nanna in re”.

Momento di particolare intensità è stata la consegna del “Premio alla carriera” della Città di Aversa a una figura storica della canzone italiana, Peppino di Capri, che ha regalato al pianoforte anche alcuni dei sui brani.

Nella serata finale, gli ospiti sono stati Alessandro Mannarino, Cristina Donà, Tony Canto, Carlo Marrale e Francesco Tricarico & Jennà Romano, oltre a Chiara Civello. In apertura, a sorpresa, c’è stato un omaggio a Fausto Mesolella (storico direttore artistico della manifestazione) con un suo brano, "Quello che non voglio" (su testo di Stefano Benni), cantato da Giuseppe Anastasi.

La conduzione delle serate era affidata a Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu, mentre in veste di giurati, come ogni anno, c’erano importanti cantautori, autori, compositori, giornalisti del settore, organizzatori di festival, addetti ai lavori e operatori culturali, suddivisi in due diverse sezioni: quella per il premio assoluto e quella per il premio della critica.

Nel primo caso la giuria, presieduta da Chiara Civello, era composta da Giuseppe Anastasi (cantautore), Tony Canto (cantautore), Rossana Casale (cantautrice), Mimì Ciaramella (musicista e compositore), Sergio Delle Cese (Antenna Music Factory), Cristina Donà (cantautrice), Piero Fabrizi (produttore), Kaballà (cantautore), Saverio Lanza (musicista e compositore), Elena Ledda (cantautrice), Alessandro Mannarino (cantautore), Carlo Marrale (cantautore), Alfredo Rapetti Mogol (paroliere), Mariella Nava (cantautrice), Luca Nottola (Arealive), Brunella Selo (cantautrice), Tricarico (cantautore), Roberto Trinci (Sony edizioni).

La giuria del Premio della Critica “Fausto Mesolella”, presieduta da Enrico de Angelis (critico musicale e storico della canzone), vedeva presenti Roberta Balzotti (Tgr Rai), Salvo Battaglia (ImusicFun), Angiola Codacci Pisanelli (L’Espresso), Giorgiana Cristalli (Ansa), Mauro De Cillis (Rai Isoradio), Giuliano Delli Paoli (Ondarock), Angela Garofalo (Cronache di Caserta e Napoli), Nicola Iuppariello (DiscoDays), Annino La Posta (storico della canzone), Elisabetta Malantrucco (Rai Radio Techete’), Michele Monina (critico musicale), Duccio Pasqua (Rai Radio1), Leonardo Pascucci (L’isola che non c’era), Timisoara Pinto (Gr Rai), Alessia Pistolini (critico musicale), Ivan Rufo (Festival Botteghe d’Autore), Marcella Sullo (Gr Rai), John Vignola (Rai Radio1).

Il Premio Bianca d’Aponte è promosso dall’Associazione Musicale Onlus Bianca d’Aponte, con partner privilegiato il Comune di Aversa.

Media partner: Rai Radio1. Partner: Emergency, M.A.U., NuovoImaie, Doclive, Premio Andrea Parodi, Suoni dall’Italia, Pem! Parole e musica in Monferrato, L’isola che non c’era, Fondazione “Jacqueline e Totò Savio”, Blogfoolk, Maieutica Dischi, Siedas, Virus Studio, Soundinside, Associazione Virginia Vita, Ristorante Nez..

Riprese video: Time4Stream.

Per ulteriori informazioni: 336 694666 – 335 5383937; info@biancadaponte.it - info@premiobiancadaponte.it

A MONICA SANNINO (BAMBI) IL PREMIO BIANCA D’APONTE, A SIMONA BOO IL PREMIO DELLA CRITICA DEDICATO A FAUSTO MESOLELLA

 

IL 14 E 15 LUGLIO AD AVERSA LA FINALE DELLA 16A EDIZIONE DELL’UNICO CONTEST ITALIANO PER CANTAUTRICI, CON ARISA MADRINA

RAI RADIO 1 MEDIA PARTNER DELL’EVENTO

 

È Monica Sannino (Bambi) da Napoli a vincere il Premio Bianca d’Aponte, mentre a Simona Boo da Termoli è andato il premio della critica “Fausto Mesolella”. La finale della 16a edizione dell’unico contest italiano riservato a cantautrici si è svolta il 14 e 15 luglio ad Aversa, inizialmente era prevista per ottobre 2020 e poi rinviata per l’emergenza sanitaria.

La menzione per il miglior testo se l’è aggiudicata Lucrezia da Bologna, quella per la migliore musica Elena Romano da Firenze e la migliore interpretazione Lamante da Piovene Rocchette (Vicenza).

Madrina di questa edizione è stata Arisa, che nella serata finale ha interpretato “Cantico dei matti” di Bianca d'Aponte (la cantautrice a cui la manifestazione è dedicata), insieme ad alcuni suoi brani. A lei anche il compito di presiedere la giuria.

Ad aprire le due serate, che sono state ospitate negli spazi esterni del Liceo Scientifico Enrico Fermi, è stata Cristiana Verardo, vincitrice del concorso nell’edizione 2019.

Nella prima serata si è esibita anche la Nuova Compagnia di Canto Popolare, che ha ricevuto un Premio alla carriera dalla Città di Aversa. A sorpresa durante il set del gruppo Fausta Vetere ha chiamato sul palco Patrizio Trampetti, presente in platea e storico membro della NCCP, per un duetto improvvisato.

Nella stessa serata c’è stato spazio anche per Giuseppe Anastasi, Bungaro e Alfina Scorza, mentre il 15 luglio, oltre ad Arisa, sono saliti sul palco in veste di ospiti gli A’67, Patrizia Laquidara e i Têtes de Bois.

La conduzione delle due serate era affidata a Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu, mentre la direzione artistica era di Ferruccio Spinetti.

 

Rai Radio 1, media partner ufficiale dell’evento, ha diffuso in streaming sul proprio canale facebook la finale, mentre entrambe le serate sono state trasmesse sulla pagina del Premio.

Molti i premi. Alla vincitrice assoluta Monica Sannino va una borsa di studio di € 1.000, la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio, tre concerti di presentazione prodotti da Doc Live e la possibilità di partecipare al Premio dei Premi del Mei di Faenza. Il contest le darà anche diritto a un contributo di € 10.000 per un tour di sei date all’artista vincitrice (o, in mancanza dei requisiti richiesti, a una delle altre finaliste), contributo che sarà riconosciuto dal Nuovo Imaie ai sensi del regolamento e del bando art. 7 L. 93/92, settore audio Premi e Concorsi anno 2020.

Diversi sono i riconoscimenti da parte di enti e associazioni esterne all’organizzazione.

A Lucrezia va quello dell’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava, con la proposta di una possibile collaborazione artistica. A Elena Romano quello del Virus Studio di Alessandro Guasconi, “Premio ’Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella), con l’incisione di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti.

A Simona Boo, oltre al Premio della Critica “Fausto Mesolella” con una borsa di studio di € 800, va il premio dell’etichetta femminile “Maieutica Dischi” di Veronica Marchi (vincitrice della prima edizione del Premio) per la produzione e pubblicazione di un brano e quello di Soundinside Basement Records, con la realizzazione di un video live in studio.

A Manuela Zero da Piano di Sorrento va una proposta per un anno di assistenza legale e manageriale per l'artista vincitrice o altra finalista da parte di Siedas.

In gara c’erano anche Ebbanesis da Napoli, Sara Romano da Monreale, Veronica da Aversa, Chiara White da Firenze.

La giuria, come ogni anno, era costituita da affermate cantautrici, cantautori, autori, compositori, giornalisti del settore, addetti ai lavori e operatori culturali, suddivisi in due giurie: quella per il premio assoluto e quella per il premio della critica, intitolato a Fausto Mesolella, storico direttore artistico della manifestazione.


PROGRAMMA 16^ EDIZIONE DEL PREMIO 

 

Mercoledì 14 luglio 2021

Ore 20.30  – Liceo Scientifico Enrico Fermi - Aversa (CE)

Prima Serata del Concorso “Sono un’isola: io, donna per una canzone d’autore”- Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa 16^ edizione

Presentano: Carlotta Scarlatto  e Ottavio Nieddu

Ospiti: Giuseppe Anastasi, Tony Bungaro, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Alfina Scorza, Brunella Selo, Cristiana Verardo

 

Ingresso su prenotazione

 

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Giovedì 15 luglio 2021

Ore 16.30 – Auditorium Bianca d’Aponte, Via A.Nobel - Aversa (CE)

Le dieci finaliste si presentano: incontro finaliste – giurati

Moderatrice: Timisoara Pinto

 

Ore 17.30 – Auditorium Bianca d’Aponte, Via A.Nobel - Aversa (CE)

“Il Nuovo Imaie incontra le finaliste”

Non è prevista la presenza di pubblico esterno

 

Ore 20.30 - Liceo Scientifico Enrico Fermi - Aversa (CE)

Concorso “Sono un’isola: io, donna per una canzone d’autore”- Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa 16^ edizione

Presentano: Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu

Madrina: Arisa

Ospiti: 'A67, Têtes de Bois, Patrizia Laquidara, Cristiana Verardo

Giuria: Giuseppe Anastasi, Arisa, Giuseppe Barbera, Mimì Ciaramella, Sergio Delle Cese, , Piero Fabrizi, Angelo Franchi, Patrizia Laquidara, Elena Ledda, Carlo Marrale, Mariella Nava, Alberto Quartana,  Daniele Sanzone, Andrea Satta, Brunella Selo, Roberto Trinci

Premio della Critica “Fausto Mesolella”: Roberta Balzotti, Mauro De Cillis, Giuliano Delli Paoli , Ciro De Rosa, Max De Tomassi, Angela Garofalo, Nicola Iuppariello, Elisabetta Malantrucco, Duccio Pasqua, Leonardo Pascucci, Diego Paura, Timisoara Pinto, Alessia Pistolini, Ivan Rufo, Paolo Talanca, Ilaria Urbani, Paolo Ventriglia, John Vignola.

 

Ingresso su prenotazione

l’intero ricavato.

 

Media partner

A CRISTIANA VERARDO IL PREMIO BIANCA D’APONTE, IL CONTEST ITALIANO PER CANTAUTRICI

IL 25 E 26 OTTOBRE AL TEATRO CIMAROSA DI AVERSA UNA DUE GIORNI CON TOSCA, ENZO GRAGNANIELLO, GINEVRA DI MARCO & CRISTINA DONÀ E MOLTI ALTRI OSPITI

A LAMINE IL PREMIO DELLA CRITICA 'FAUSTO MESOLELLA’


Cristiana Verardo - foto di Giorgio Bulgarelli

È stata Cristiana Verardo da Lecce a vincere la 15a edizione del Premio Bianca d’Aponte, l’appuntamento annuale con la canzone d’autrice. A Lamine (da Trapani) sono andati invece il premio della critica “Fausto Mesolella” e il premio per la migliore interpretazione. Nel contest per cantautrici, tenutosi il 25 e 26 ottobre al Teatro Cimarosa di Aversa, il riconoscimento per il miglior testo se l’è aggiudicato Chiara Bruno da Palermo, quello per la miglior composizione La Tarma da Reggio Emilia.

Alla vincitrice assoluta andrà una borsa di studio di 1000 euro offerta dalla cooperativa Doc Servizi. Cristiana Verardo avrà diritto anche a un tour di otto concerti realizzato grazie al NuovoImaie (progetto realizzato con i fondi dell’art.7 L. 93/92). Per il Premio Fausto Mesolella la borsa di studio è invece di 800 euro.

Molti i premi da parte di enti e associazioni esterni all’organizzazione. A ChiaraBlue da Rieti va quello dell’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava, con la proposta di una possibile collaborazione artistica, e quello del Virus Studio, chiamato “Premio ’Na stella”, per incidere in studio un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti. A Rebecca Fornelli da Bari vanno quello di XO la factory (consistente in produzione, registrazione e promozione di un singolo) e quello dell’Associazione Virginia Vita, con una borsa di studio di 500 euro. A Cristiana Verardo anche quello di Soundinside Basement Records, con la realizzazione di un video live in studio.

Erano in lizza anche Eleonora Betti da Arezzo, Jole da Manfredonia (Foggia), Martina Jozwiak da Ancona e Giulia Ventisette da Firenze.

 

Nel festival diretto da Ferruccio Spinetti, a salire sul palco nella serata finale ci sono stati, oltre alle finaliste del contest, importanti nomi del panorama musicale italiano, come Enzo Gragnaniello e la madrina di questa edizione, Tosca, che ha interpretato “Anima scalza” di Bianca d'Aponte insieme ad alcuni brani del suo nuovissimo album “Morabeza”. Ed inoltre: il collettivo AdoRiza, Elena Ledda, Carlo Marrale, Mariella Nava, Mauro Palmas e i Suonno d’Ajere. A questi ultimi è stato consegnato il Premio Bianca d’Aponte international.

Venerdì invece era toccato a Ginevra Di Marco & Cristina Donà, Giuseppe Anastasi, Gabriele Avogadro, Tony Canto, Kaballà e Pilar. Ad aprire entrambe le serate è stata la vincitrice dello scorso anno, Francesca Incudine. La conduzione era affidata a Ottavio Nieddu e Carlotta Scarlatto.


I momenti più significativi della manifestazione saranno inseriti in due speciali televisivi trasmessi nelle prossime settimane sull’emittente Sardegna1 (anche in streaming), curati da Ottavio Nieddu, con la realizzazione televisiva e la regia di Nino Gravino.

Hanno fatto parte della giuria per il premio assoluto: Giuseppe Anastasi (cantautore), Giuseppe Barbera (musicista e compositore), Rossana Casale (cantautrice), Mimì Ciaramella (musicista e compositore), Sergio Delle Cese (booking Antenna Music Factory), Piero Fabrizi (produttore), Kaballà (cantautore), Elena Ledda (cantautrice), Carlo Marrale (cantautore), Alberto Menenti (paroliere), Alfredo Rapetti Mogol (paroliere), Mariella Nava (cantautrice), Alberto Quartana (Leave Music), Paolo Romani (discografico), Brunella Selo (cantautrice), Tosca (cantautrice), Roberto Trinci (Sony edizioni).

Per il Premio “Fausto Mesolella” erano in giuria: Roberta Balzotti (RAI), Angiola Codacci Pisanelli (L’Espresso), Valerio Corzani (Rai Radio3), Enrico de Angelis (critico musicale), Mauro De Cillis (Rai Isoradio), Giuliano Delli Paoli (Ondarock), Max De Tomassi (Rai Radio1), Angela Garofalo (Cronache di Caserta e Napoli), Nicola Iuppariello (DiscoDays), Elisabetta Malantrucco (Rai Radio Techete’), Michele Monina (critico musicale), Francesco Paracchini (L’isola che non c’era), Paolo Pasi (Tg3), Duccio Pasqua (Rai Radio1), Fausto Pellegrini (Rainews24), Stefano Piccirillo (Radio Kiss Kiss), Timisoara Pinto (Rai Radio1), Alessia Pistolini (critico musicale), Massimo Poggini (spettakolo.it), Ivan Rufo (Festival Botteghe d’Autore), Paolo Talanca (Fatto quotidiano), John Vignola (Rai Radio1).

Il Premio Bianca d’Aponte è promosso dall’Associazione Musicale Onlus Bianca d’Aponte, con partner privilegiato il Comune di Aversa e con il patrocinio della Giunta Regionale Campania. Partner sono: Emergency, M.A.U., NuovoImaie, Doclive, Suoni dall'Italia, Premio Andrea Parodi, L'Isola che non c'era, Blogfoolk, Virus Studio, Soundinside Basement Records, XO la factory. Media Partner è Rai Radio Live. Sponsor Tecnico: Backline Rent

Per maggiori informazioni: www.premiobiancadaponte.it

 

 

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Ufficio stampa: Monferr’Autore

monferrautore@virgilio.it

 

 

Le 10 finaliste

Eleonora Betti da Arezzo con "Quaranta volte"

Chiara Bruno da Palermo con "Ammazziamo questi padri"

Chiarablue (Maria Chiara Mariantoni) da Rieti con "DueAgostoMillenovecentottanta"

Rebecca Fornelli da Bari con "Quello che ci manca"

Jole (Jolanda Virgilio) da Manfredonia (Foggia) con "La turista e il gondoliere nelle sfere di vetro con neve"

Martina Jozwiak da Ancona con "Scrivimi"

Lamine  (Viviana Strambelli) da Trapani con "Penna bic"

La Tarma (Marta Ascari) da Reggio Emilia con "Usignolo meccanico"

Giulia Ventisette da Firenze con "La bellezza"

Cristiana Verardo da Lecce con "Non potevo saperlo".